Vi ricordiamo di visualizzare il video nel capitolo precedente dove c’è già la descrizione dell’unità in tutti i suoi dettagli. Qui troverete una galleria fotografica dei particolari tecnici dell’IN WIN GT1.
Piatto scheda madre, CPU e cablaggio
Vi mostriamo la parte frontale:
E qui invece la parte posteriore:
Qualche dettaglio in relazione alle tolleranze:
Gestione slot 5.25’’ e dischi rigidi da 3.5’’ e 2.5’’
Gestione PSU e dissipazione accessoria
Il posizionamento dell’alimentatore è classico, quindi nella parte inferiore e posteriore dello chassis. Sono presenti sei distanziatori gommati antivibrazione e la lunghezza massima consentita è fondamentalmente irrilevante, dato che potete installare anche i modelli più lunghi in commercio. Non c’è la predisposizione per un sistema a doppio alimentatore ridondante però. L’alimentatore si inserisce facilmente ed il fissaggio avviene tramite consuete viti filettate posteriori, tool-less e di buona qualità. Il cablaggio è standard rispetto a cabinet di questa tipologia, anche se il connettore da 24pin dell’alimentatore può essere fatto passare posteriormente, nel canale predisposto.
Integrazione di sistemi a liquido
Oltre ad essere presenti due fori per impianti a liquido dedicati, il cabinet presenta una predisposizione elementare per questa tipologia di sistemi. Nella seguente tabella analizzeremo nel dettaglio cosa è possibile montare, e dove.
E’ certamente un cabinet elementare sotto questo punto di vista, quindi è difficile consigliarlo per l’integrazione di sistemi a liquido.